SkyWalk1000

Home 9 Progetto 9 SkyWalk1000
1km, 1000 metri, 1'000'000 di millimetri

L’Assemblea patriziale, riunitasi in sessione ordinaria il 19 dicembre 2024, ha approvato il M.A.P. 05/2024, concernente il sostegno finanziario all’Associazione Skywalk1000 per la fase progettuale della domanda di costruzione. Questa decisione conferma l’impegno del Patriziato nel supportare iniziative di valore per il territorio, contribuendo allo sviluppo e alla realizzazione di progetti di rilevanza strategica.

  • Domanda di costruzione 20% 20%

SkyWalk1000 – Un Progetto d’Eccellenza Sostenuto dal Patriziato di Lumino

Stato: 9 febbraio 2025

SkyWalk1000 rappresenta un’innovativa opera di ingegneria destinata a collegare i due versanti della Valle di Lumino a oltre 1’200 metri d’altitudine. L’idea di creare un collegamento montano trae origine dalla visione dell’ing. Patrizio Ghidossi, che ha ispirato lo sviluppo di questo ambizioso progetto. Questa passerella sospesa, lunga un chilometro, coniuga l’impiego di tecnologie all’avanguardia con una forte attenzione alla sostenibilità ambientale e alla valorizzazione territoriale. Attualmente, il progetto ha superato con successo la fase di studio preliminare, che ha approfondito gli aspetti tecnici e dimostrato la sua fattibilità realizzativa. La prossima fase prevede la redazione della documentazione necessaria per il deposito della domanda di costruzione.

Alla base di tutto c’è una visione innovativa e appassionata, quella dell’architetto Filippo Broggini. La sua idea ha saputo coniugare creatività, competenza tecnica e una profonda sensibilità per il territorio, ponendo le fondamenta per un progetto che va oltre la semplice realizzazione ingegneristica. Con uno sguardo rivolto al futuro, l’arch. Broggini ha immaginato SkyWalk1000 come un’opera che valorizza il patrimonio naturale e storico, integrando tecnologie avanzate e soluzioni sostenibili per creare un’esperienza unica. La sua visione rappresenta il motore ispiratore che guida ogni fase di questo ambizioso progetto, trasformando un’idea audace in una realtà concreta e di grande impatto per il territorio.

Il progetto SkyWalk1000 si avvale di una solida rete di collaborazioni che uniscono le competenze degli enti locali, l’interesse della SUPSI e l’expertise dell’EPFL di Losanna. In particolare, le autorità locali garantiscono un supporto fondamentale in termini di integrazione territoriale e gestione delle dinamiche di sviluppo sostenibile e impatto ambientale. 

Il progetto si pregia inoltre dell’utilizzo di materiali innovativi come la fibra di carbonio e adotta il principio della flessione attiva, una tecnologia che, già consolidata in settori come l’aeronautica, garantisce una struttura leggera, resistente e duratura. Queste scelte tecniche assicurano elevati standard di sicurezza, ottimizzando l’efficienza strutturale e riducendo l’uso dei materiali, in linea con i principi di sostenibilità. Parallelamente, SkyWalk1000 intende adottare, oltre che ai sistemi tradizionali, un modello di finanziamento decentralizzato su blockchain. A completare il team per i temi di innovazione di tecnologica finanziaria FinTech troviamo Floriano Righetti, che coordina l’azione di XDRIP Digital Management LLC, sfruttando la tecnologia DOTs (Digital Ownership Tokens). Questo approccio innovativo permette la tokenizzazione dell’asset, offrendo un’opportunità di investimento trasparente e partecipativa.

Il sostegno del Patriziato di Lumino è determinante per la realizzazione di questo ambizioso progetto, che non solo rafforza l’offerta turistica della regione, ma costituisce anche un investimento strategico per lo sviluppo locale. SkyWalk1000 fungerà da ponte tra le reti escursionistiche della Valle Calanca, della Bassa Mesolcina e della Valle Riviera, creando nuove opportunità per il turismo sostenibile e l’integrazione del patrimonio storico e naturale della zona. Con una rete di collaborazioni che coinvolge ingegneri, architetti di fama e istituzioni locali, l’iniziativa si configura come un modello di eccellenza nell’ingegneria civile e nella gestione del territorio.

Il Patriziato di Lumino è orgoglioso di supportare SkyWalk1000, convinto che questo progetto rappresenti una svolta significativa per la mobilità alpina e per la valorizzazione del nostro territorio, ponendo le basi per un futuro di innovazione e crescita sostenibile.

C’era, nelle terre alte e solitarie, un’idea che sembrava impossibile. Un ponte lungo mille metri, una sottile linea tra cielo e terra, sospesa come un pensiero, come un dubbio, come una promessa. Si chiamava SkyWalk1000 e nessuno ancora sapeva se sarebbe stato costruito, ma già se ne parlava nei villaggi, nei rifugi, tra gli alpinisti che lo immaginavano al tramonto, tra le guide che scrutavano le mappe con espressione grave.

I progettisti, uomini dal cuore fermo e dalle mani precise, studiavano la fibra di carbonio e la flessione attiva, come se potessero dare al ponte una sorta di vita propria, un respiro capace di adattarsi al vento, al peso degli uomini, all’infinita pazienza del tempo. Non ci sarebbero state strutture massicce né archi di pietra; no, il ponte sarebbe stato leggero, ma indistruttibile, agile come un filo di ragnatela e forte come la spada di un re antico.

Ma chi avrebbe pagato per un’opera simile? Ah, i tempi erano cambiati. Non più banchieri in giacca scura, non più dinastie di costruttori. Ora si parlava di tokenizzazione degli asset, di investimenti sparsi per il mondo, di finanziamenti invisibili che, come polline al vento, avrebbero fatto fiorire il progetto. Nessuno avrebbe posseduto il ponte eppure il ponte sarebbe appartenuto a tutti.

L’illuminazione, dicevano, sarebbe stata discreta, quasi lunare, per non disturbare la quiete delle notti alpine. La manutenzione? Un enigma ancora da svelare, ma si parlava di tecnologie moderne, materiali immortali, vigilanza costante.

I turisti sarebbero venuti, certo. E qualcuno già sussurrava di code interminabili, di folla, di schiamazzi. Ma anche di attimi perfetti: un uomo solo, su quella linea sospesa, il vento nei capelli, il battito del cuore che, per un istante, si confonde con il silenzio delle montagne.

Era una follia, forse. Oppure un miracolo. Ma SkyWalk1000 era già lì, nell’aria, come un’idea impossibile che aspetta solo qualcuno abbastanza audace da trasformarla in realtà.

Un Ponte Sospeso Nel Vuoto

ElaraTeq Sagl